Skin cycling: la routine per un incarnato radioso

Lo skin cycling è una routine innovativa per la cura della pelle creata sviluppata dalla dermatologa Whitney Bowe. Il suo obiettivo era quello di creare un tipo di skincare efficace che non sovraccaricasse la pelle. Da qui è nata l'idea dello skin cycling: utilizzare principi attivi altamente efficaci solo alcune sere, mentre le altre sere la pelle viene curata in modo intensivo. Poiché questo processo si svolge sempre nell'arco di quattro giorni, cioè a cicli, ha preso il nome di skin cycling routine.

Nota importante: lo skin cycling deve essere adottato solo per la cura della pelle serale. Questo perché le successive ore di sonno ristoratore consentono alla pelle di riposare. Il metabolismo può lavorare con calma e assimilare al meglio retinolo, acido ialuronico e simili. Durante il giorno, puoi sempre applicare una crema idratante e utilizzare una buona protezione solare. Inoltre, puoi impiegare principi attivi che non rendono la tua pelle sensibile alla luce. Tra questi rientrano, ad esempio, l'acido ialuronico e la glicerina.

Se ti stai avvicinando per la prima volta al tema della cura della pelle, la marea di informazioni, principi attivi e prodotti può facilmente sovraccaricarti. Ecco perché le routine predefinite come lo skin cycling rappresentano un'introduzione pratica e veloce alla skincare. Inoltre, ti può offrire molti altri vantaggi:

• Trattare acne e imperfezioni in modo mirato: il retinolo e gli altri principi attivi sono meglio tollerati e risultano più efficaci grazie allo skin cycling.
• Ridurre le macchie di pigmentazione: l'esfoliazione regolare della pelle può ridurre la comparsa di macchie dovute all'età.
• Attenuare le piccole rughe: i retinoidi conferiscono maggiore elasticità e possono rimpolpare le rughe e le linee sottili.
• Migliore tolleranza: la combinazione con un trattamento rigenerativo permette a retinolo e simili di agire senza sovrastimolare la pelle.
• Barriera cutanea rafforzata e microbioma intatto: una maggiore resistenza agli influssi ambientali garantisce un colorito sano e uniforme senza imperfezioni.

Seguendo esattamente i singoli passaggi e tenendo conto delle reazioni della tua pelle, puoi ottenere risultati sorprendenti con la skin cycling routine. L'incarnato può apparire più uniforme già dopo poco tempo; a lungo termine, contribuirai all'elasticità della pelle e alla prevenzione dell'invecchiamento cutaneo precoce.

Di base, non esiste un'unica routine di cura della pelle. La pelle è troppo individuale per consentire un trattamento "universale". Ecco perché lo skin cycling è solo una delle tante opzioni che si possono provare per aiutarti ad alleviare i problemi della tua pelle. Mentre le pelli normali o miste sono più resistenti, le pelli sensibili possono comunque essere irritate dai peeling o dal retinolo. Osserva attentamente la tua pelle e fai attenzione ai cambiamenti. Possono verificarsi degli arrossamenti, ma dovrebbero attenuarsi rapidamente. Bruciore o prurito, invece, sono chiari segni di irritazione.

Partiamo dalle basi: lo skin cycling si esegue nell'arco di quattro sere. Si inizia sempre con la pulizia con un detergente a scelta. Poi si passa al principio attivo vero e proprio, che cambia ogni sera. La fase finale è sempre una ricca crema notte, che racchiude i principi attivi e ne potenzia gli effetti.

Inizia la tua skin cycling routine con un'esfoliazione delicata per rimuovere le cellule morte e preparare la pelle ai trattamenti successivi. È preferibile utilizzare un peeling chimico. L'alfa-idrossiacido (AHA) è ideale per le pelli da normali a secche, mentre l'acido salicilico (BHA) favorisce un colorito luminoso per le pelli grasse o con imperfezioni. Rispetto all'esfoliazione meccanica, entrambi i principi attivi esfoliano la pelle in modo delicato, ma all'inizio possono risultare irritanti. La skin cycling routine è quindi altamente raccomandata per i peeling chimici.

Retinoidi, retinolo, vitamina A: tre termini per lo stesso gruppo di principi attivi che entrano in scena nella seconda sera di skin cycling. Questi sono in grado di stimolare la produzione di collagene della pelle e quindi di migliorarne l'elasticità. Le piccole rughe possono essere attenuate e anche l'acne può migliorare. Se non hai mai usato retinoidi prima d'ora, inizia con una concentrazione molto bassa. Gli esteri, come l'acetato di retinile, sono considerati più tollerati rispetto alla variante pura del retinolo.

Queste fasi servono a rafforzare la barriera cutanea, a proteggere il microbioma e a riequilibrare l'idratazione. Le ceramidi aiutano la pelle a rigenerarsi durante la notte, mentre l'acido ialuronico o la glicerina forniscono una dose extra di idratazione. Anche la niacinamide o il pantenolo sono principi attivi adatti a queste fasi della skin cycling routine. La quinta sera, ricomincia il ciclo con il peeling chimico.