- Ituoi vantaggi in qualitá di cliente Premium
10% di sconto sugli articoli
Spedizione gratuita a partire da 20,00 €
- Assistenza & Contatto

Brufoli sul cuoio capelluto: cause, trattamento e prevenzione
Per chi ne soffre, i brufoli sul cuoio capelluto risultano spesso sgradevoli e talvolta dolorosi. Inoltre, solitamente sono difficili da raggiungere sotto i capelli e quindi più difficili da curare. In questo articolo puoi scoprire le cause e le opzioni disponibili per il trattamento dei brufoli sul cuoio capelluto.
08 May 2025 • 4 Tempo di lettura minimo
Indice dei contenuti
Quali sono le possibili cause dei brufoli sul cuoio capelluto?
I brufoli sul cuoio capelluto possono avere varie cause, che vanno da leggere irritazioni della pelle a problemi cutanei gravi. I fattori scatenanti più comuni dei foruncoli sulla testa sono:
1) Troppo sebo
Una produzione eccessiva di sebo può portare all'ostruzione dei pori. Se sporco, scaglie di pelle, batteri e sebo si accumulano, possono insorgere brufoli sul cuoio capelluto. Soprattutto se il cuoio capelluto è già grasso, nei follicoli piliferi può accumularsi ancora più sebo.
2) Cambiamenti ormonali
Gli sbalzi ormonali, che possono verificarsi durante la pubertà, la gravidanza o in presenza di alcune malattie, influiscono sulla produzione di sebo della pelle. Anche questo può portare alla comparsa di brufoli.
3) Prodotti per la cura dei capelli sbagliati o in quantità eccessiva
Se i prodotti ostruiscono i pori o irritano il cuoio capelluto, anche questo può favorire la formazione di brufoli. Le fragranze artificiali o le sostanze chimiche aggressive sono cause comuni. Anche l'uso troppo frequente di prodotti per la cura dei capelli può favorire la comparsa di brufoli sul cuoio capelluto.
4) Igiene della testa inadeguata
Anche lavarsi i capelli troppo di rado o indossare spesso cappelli, berretti o copricapi che raccolgono sudore e sporcizia può causare l'ostruzione dei pori del cuoio capelluto con conseguente comparsa di brufoli.
5) Stile di vita
Lo stress elevato può stimolare il rilascio di cortisolo, che favorisce la produzione di sebo. Questo può contribuire alla comparsa di brufoli. Anche l'alimentazione influisce sull'aspetto della pelle.
6) Malattie della pelle
Psoriasi, infezioni batteriche o fungine: anche tutti questi fattori possono contribuire allo sviluppo di brufoli sul cuoio capelluto. In questi casi, è opportuno consultare il medico di famiglia.
Brufoli sul cuoio capelluto: cosa fare?
I brufoli sul cuoio capelluto possono essere contrastati. Il trattamento da scegliere dipende dalla loro causa.
1) Pulizia regolare
Uno shampoo delicato e a pH neutro può rimuovere delicatamente l'eccesso di depositi e di sebo dal cuoio capelluto, così da evitare che i pori si ostruiscano. È consigliabile evitare shampoo con siliconi, parabeni o fragranze artificiali in quanto possono ostruire i pori. Opta invece per shampoo specifici per il cuoio capelluto sensibile. Questi possono ridurre il rischio di brufoli dolorosi in testa. Lava i capelli regolarmente; il lavaggio quotidiano però non è necessario.
Shampoo delicato
2) Rimedi casalinghi
Puoi provare a combattere i brufoli sul cuoio capelluto con dei rimedi casalinghi. Sfrutta ad esempio l'effetto lenitivo della camomilla versando acqua bollente su fiori di camomilla sfusi, filtrando il tutto dopo dieci minuti e trattando poi il cuoio capelluto con questo risciacquo. Anche l'olio di tea tree è un rimedio naturale per disinfettare e seccare i brufoli e favorire il processo di guarigione. Basta metterne una goccia su un panno e applicarlo sul cuoio capelluto. Un'altra valida opzione sono gli shampoo con olio di tea tree. Puoi anche provare un risciacquo con aceto di mele, che è in grado di ripristinare l'equilibrio del pH della pelle e ha inoltre un effetto antibatterico.
3) Peeling chimici per il cuoio capelluto
Puoi detergere il cuoio capelluto anche con peeling chimici. Questi contengono ingredienti come l'acido salicilico o l'acido glicolico, che possono aiutare a rimuovere le cellule morte della pelle e a liberare i pori. L'acido salicilico è particolarmente efficace perché riesce a penetrare nei pori e a rimuovere il sebo e lo sporco. Un'esfoliazione regolare può aiutare a prevenire i brufoli sul cuoio capelluto e a ridurre le impurità cutanee esistenti. I peeling chimici sono particolarmente indicati per la pelle secca e soggetta a forfora. Quest'ultima viene rimossa delicatamente e il cuoio capelluto pulito a fondo. Se hai un cuoio capelluto grasso, puoi anche usare uno scrub meccanico.
Peeling chimico
Suggerimento
È preferibile utilizzare i peeling chimici per il cuoio capelluto sui capelli tamponati. Basta massaggiare delicatamente il prodotto sul cuoio capelluto, lasciare agire per qualche minuto e risciacquare con acqua tiepida. Dopodiché puoi prenderti cura dei tuoi capelli come di consueto.
4) Adattare il proprio stile di vita
Ridurre lo stress non è mai una cattiva idea e può anche avere un effetto positivo sulla salute del tuo cuoio capelluto. Puoi supportare il tuo cuoio capelluto anche con un'alimentazione equilibrata a basso contenuto di grassi e zuccheri.
Molto importante: evita di grattare i brufoli, altrimenti l'infiammazione può peggiorare e i batteri possono diffondersi nella ferita.
Come si possono prevenire i brufoli sul cuoio capelluto?
Una regolare igiene della testa e l'esfoliazione possono aiutare a prevenire i brufoli sul cuoio capelluto. È inoltre opportuno spazzolare regolarmente i capelli con cura e passare la spazzola sulla testa in modo da massaggiare il cuoio capelluto. Questo stimola la circolazione sanguigna del cuoio capelluto e rimuove le scaglie di pelle e lo sporco. Se ami indossare cappelli o berretti, assicurati di lavarli regolarmente.
Se sospetti che alcuni prodotti per capelli siano la causa dei tuoi brufoli sul cuoio capelluto, allora cambia la tua routine di cura dei capelli. Anche lavare i capelli troppo spesso o troppo raramente può essere la causa dei brufoli: varia il ritmo dei lavaggi e vedi se la situazione migliora. È meglio evitare completamente i prodotti oleosi, in quanto tendono ad accumularsi sul cuoio capelluto.
Se tutti i tentativi non portano a nulla e i brufoli peggiorano, fanno molto male o si infiammano, rivolgiti subito a un dermatologo. In caso di una patologia della pelle, potrebbe essere necessario assumere dei farmaci o utilizzare degli shampoo specifici.
Domande frequenti: brufoli sul cuoio capelluto
Troppa luce solare può seccare il cuoio capelluto, stimolando a sua volta la produzione di sebo. Di conseguenza, i pori possono ostruirsi. Anche la sudorazione, che può verificarsi più frequentemente a causa dell'esposizione al sole, può portare alla formazione di più brufoli in testa.
I brufoli più piccoli di solito guariscono entro due settimane, se nel frattempo non vengono grattati o irritati. I brufoli profondi, che provocano dolore, richiedono più tempo per guarire. Se si infettano, possono richiedere addirittura un intervento medico.
Se i brufoli si infiammano o si sviluppano infezioni sul cuoio capelluto, nei casi più gravi può verificarsi la caduta dei capelli. Inoltre, se le radici dei capelli vengono danneggiate dall'infiammazione, ciò può compromettere la crescita dei capelli. Specialmente le infiammazioni croniche richiedono quindi un trattamento medico per evitare danni a lungo termine.
In sintesi
I brufoli sul cuoio capelluto possono essere causati da un eccesso di sebo, da prodotti errati o dallo stress. Con la giusta pulizia, ad esempio con uno shampoo delicato senza ingredienti irritanti, e con l'aiuto di rimedi casalinghi come i risciacqui alla camomilla o all'olio di tea tree i sintomi possono essere ridotti. Anche i peeling chimici con acido salicilico aiutano a detergere i pori in profondità. Se inoltre si presta attenzione a un'alimentazione sana e si riduce lo stress, è possibile prevenire in maniera efficace i brufoli sul cuoio capelluto. Qualora i sintomi persistano, è importante sottoporsi a una visita dermatologica.